L’Associazione familiari Vittime per una strada che non c’è
organizza il convegno
pace sulle strade
sabato 19 ottobre 2013 dalle ore 9 alle 12,30
presso il Piccolo Teatro Cinema Nuovo di Abbiate Guazzone (Tradate)
p.zza Unità d’Italia,1
interverranno
dr.ssa Laura Cavalotti (Sindaco di Tradate):
la sicurezza stradale attraverso l’educazione dei ragazzi
ing. Paolo Nucera (direttore Ufficio Motorizzazione Civile per la provincia di Milano):
la normativa e il rispetto delle regole
don Gino Rigoldi (presidente Comunità Nuova ):
giovani: una speranza e un impegno
ing. Pierluigi Marzorati ( presidente regione Lombardia del CONI):
uno sport per il futuro dei giovani
dr. Antonio Prina (Isp. Capo Polizia Stradale di Varese) :
il ruolo dell’istituzione nella difesa della vita
dr. Mario Landriscina (coordinatore dell’area “Laghi” – Como, Lecco e Varese – per l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza)
la salvezza è solo nelle mani dei soccorritori?
rappresentanti dell’Associazione: esperienze e interventi dell’Associazione
Dr.ssa Adriana Battaglia (Dirigente Scolastico): coordinatrice
Lettera del maggio 2013 ai dirigenti scolastici di Tradate.
associazione familiari Vittime
per una strada che non c’è
segreteria operativa: via Col di Lana, 5 – Lonate Ceppino
e-mail: ciaomicky@teletu.it – www.vivisustrada.it
Egr. sig. Dirigente Scolastico
L’associazione familiari Vittime “per una strada che non c’è” è iscritta nella Sezione Regionale del Registro Generale Regionale del Volontariato – sezione A) Sociale e sezione B) Civile al n° progressivo 3036 con decreto n° 7259 del 12 maggio 2005 e nel Registro Regionale delle Associazioni di solidarietà familiare al n° progressivo 603 con decreto n° 4918 del 04 aprile 2005.
I suoi componenti, molti dei quali hanno perso figli sull’asfalto, operano da nove anni nell’ambito della prevenzione dell’incidentalità stradale e hanno costruito dall’agosto 2003, il sito www.vivisustrada.it (attualmente in rifacimento, ma visibile) in cui è riportato, per ora, parte del lavoro fatto negli ultimi 9 anni.
Le scrivo per informarla che l’associazione in intestazione ha
organizzato per sabato 19 ottobre 2013
il convegno
“pace sulle strade”.
Si terrà al mattino, dalle ore 9 alle ore 13 circa, nel cine teatro di Abbiate Guazzone.
Era stato programmato per il 1° ottobre 2013, nel pomeriggio con l’intervento di don Andrea Gallo.
Purtroppo, don Andrea Gallo ci ha lasciato e ricordandolo come una grande persona fra gli ultimi, abbiamo dovuto modificare gli interventi contattando don Gino Rigoldi, e Pierluigi Marzorati, ex campione di pallacanestro e presidente della fondazione Casartelli, il ragazzo che era morto al giro di Francia, che hanno accettato e sono disponibili per il 19 ottobre 2013.
Se la cantautrice Agnese comporrà il brano musicale che le abbiamo richiesto dedicato ad un ragazzo che ha lasciato la propria vita sulla strada, ci sarà un breve intermezzo musicale.
Abbiamo già fatto diversi convegni cui hanno partecipato gli studenti delle scuole medie e superiori.
Ricordiamo quello del 16 novembre 2007 “per salvare una vita”, con la presenza di mons. Luigi Stucchi e don Luigi Ciotti, in cui si poneva al centro della discussione che:
– in prima istanza ognuno è responsabile della propria vita e di quella degli altri;
– gli eventi non si verificano per caso o per “destino”;
– i giovani che hanno perso la vita non avevano intenzione, come tutti, di morire e se lo avessero saputo avrebbero avuto un atteggiamento diverso;
– la consapevolezza di qualsiasi comportamento, anche poco significativo, può portare nell’immediato futuro a conseguenze gravi e irrimediabili, a situazioni irreversibili;
– comprendere le cause, le circostanze e le conseguenze degli incidenti è uno degli obiettivi che concorrono a ridurne il numero;
– il rispetto delle regole riduce l’esposizione al rischio;
– l’educazione stradale, da sviluppare sistematicamente e continuativamente nei diversi segmenti dell’istruzione pubblica, obbligatoria secondo il Codice Della Strada,
è di fondamentale importanza per l’acquisizione di comportamenti responsabili.
Sicuri della sua sensibilità e di quella degli insegnanti, in quanto educatori per le tematiche che si intendono trattare, La invitiamo ad autorizzare alcune classi del suo istituto a partecipare al convegno del 19 ottobre 2013.
Ai fini organizzativi, le chiediamo cortesemente di rispondere, se si intende aderire a questa iniziativa, il numero degli studenti e la classe di appartenenza.
Distinti saluti
Il presidente dell’associazione
Ernesto Restelli